La benedizione sul pane ?Hamotz

La benedizione sul pane ?Hamotz

Seconda parte

Ogni qualvolta una persona desideri mangiare un pezzo di pane (anche molto piccolo) dovr? prima recitare la seguente benedizione:

?Baruch Att? H. Elokenu Melech haolam hamotzy lechem min haaretz?

Benedetto sii Tu o Signore, Dio nostro, Re del mondo che fai uscire il pane dalla terra. 

Nel momento in cui la si recita, si dovrebbe tenere il pane in mano in modo che tutte e dieci le dita lo tocchino. Esse, sono in corrispondenza delle dieci parole contenute nella benedizione[1].

Dopo aver recitato la benedizione si intinge il pane nel sale e il primo a mangiare sar? colui che ha benedetto, successivamente la moglie ed infine tutti i commensali. ? una mitzv? avere del sale sulla tavola, poich? essa ? paragonata all?altare sul quale venivano fatti i sacrifici nel tempo in cui c?era il Tempio. E poich? sull?altare mai doveva mancare il sale, cos? anche oggi, quando recitiamo la benedizione sul pane, facciamo in modo che il sale sia sempre presente. 

? preferibile recitare la benedizione su un pane intero o su una porzione abbondante. Pertanto non si taglia il pane prima di aver recitato la benedizione. 

L?Hamotz? e le misure

Altre due benedizioni, sono strettamente connesse alla benedizione del pane, ovvero:

  • Netillat Yadaim (prima di mangiare il pane)
  • Birchat haMazon (dopo aver terminato il pasto)

Per quanto riguarda queste due benedizioni si fa riferimento al quantitativo di pane che si desidera mangiare. Ovvero, se una persona desidera mangiare un quantitativo di pane inferiore a 56 gr[2].Kabeitz? (volume di un uovo), dovr? compiere l?azione del lavaggio delle mani, ma non dovr? recitare la benedizione. Se invece, manger? un quantitativo inferiore di 28 gr. Kezayt (volume di una oliva), non dovr? recitare la birkat haMazon.

Netillat Yadaimmeno di 56 gr.Azione, senza berach?pi? di 56 gr.Azione con berach?
Birchat haMazonmeno di 28grNon recito la birchat hamazonpi? di 28gr.Recito la birchat hamazon

[1] Shulchan ?Aruch 167

[2] Non si fa riferimento al peso del pezzo di pane, ma al volume.

“Separare la chall

“Separare la chall

La mitzv? dello “separare la chall?” ? una delle tre mitzvot donate unicamente alle donne. In origine, un pezzo di impasto veniva “separato” e donato al Kohen che faceva da sacerdote al Tempio. Questa pratica viene istituita nuovamente nell’epoca del Messia – adesso si brucia il pezzo di impasto prima che il pane venga mangiato.

La comunit? in El Salvador si ? preparata allo scorso Shabbat organizzando una grande?hafrashat challah ? la cerimonia della separazione della chall?. Questo ? un evento annuale durante il quale si riunisce la comunit? assieme ai propri ospiti.

L’evento si ? svolto nel ristorante “Volcano” nella capitale San Salvador. ?Potete rivedere il nostro racconto dello scorso anno a questo?link.

Una cerimonia simile di?hafrashat challah?? stata organizzata in Cile, da una piccola comunit? guidata da Rav Avraham Latapiat.

Ecco alcune foto dei due eventi divenuti oramai una bella tradizione locale.

El Salvador

Cile