Shosh Chovav, volontaria di Shavei Israel, nel 2018 ha aiutato la nostra comunit? di Lodz (in Polonia), insegnando ebraico e organizzando eventi per i nostri fratelli polacchi. In questo articolo, Shosh descrive le sue impressioni…
“Secondo le stime del presidente della Comunit? – Joseph Weininger – ci sono circa 10mila ebrei a Lodz, che tuttora hanno timore nel rivelare le proprie radici. Nonostante le persecuzioni antisemite siano illegali in Polonia, le paure legate alla storia sono indelebili. Alcuni addirittura temono ?che la comunit? sia un ordine missionario religioso, ricordandosi delle persecuzioni subite dai missionari cristiani in passato.
Con il tempo, sono riuscita a capire meglio i membri di questa comunit? ebraica, grazie a profonde conversazioni. La comunit? sente un forte spirito di appartenenza alle proprie origini, nonostante tre generazioni di identit? ebraica molto vaga (dopo la II guerra mondiale).
Sono stata inviata a Lodz per fare da insegnante, considerando la mia preparazione: consulente pedagogica, psicologa e terapeuta familiare. So cosa siano la comprensione, l’empatia, l’ascolto, il supporto e il senso di appartenenza. Questa vicinanza tra me e la comunit? ha rimosso qualsiasi barriera culturale tra noi, e le lezioni di ebraico sono andate lisce come l’olio. Ho capito quanto sia importante per l’individuo il senso di appartenenza all’interno della comunit? e la vicinanza alle proprie radici. Read more →