famiglia

La festa di Rosh HaShana per i bambini di Cracovia, al suono dello shofar
L’emissario di Shavei Israel a Cracovia – Rav Avi Baumol – ha invitato i membri della comunit? ebraica per una cena pre-Rosh HaShana per i bambini e le loro famiglie.
Gli ospiti sono stati pi? del previsto: 47 persone che “hanno condiviso la gioia di Rosh HaShana”, ci ha raccontato Rav Baumol.
E qui alcune foto della serata:
Parashat Vayeshev – commento video di Rav Pinhas Punturello
Shabbat Shalom!

L’aliya dei Bnei Menashe – Itzhak Fanai, il falegname cantante
Avete mai sentito parlare di un falegname cantante? Il suo nome ? Itzhak Fanai e, assieme a sua moglie e il piccolo figlio, far? aliya all’inizio del 2017.
Itzhak ? uno dei??20 Bnei Menashe?che immigreranno dallo stato Indiano?del Mizoram l’anno prossimo con l’aiuto di Shavei Israel. Abbiamo parlato con Itzhak per conoscere meglio la sua vita in India e sapere quali siano le sue aspettative riguardo al suo futuro in Israele.
Itzkhak, 30 anni, di giorno costruisce armadi e mensole, nei fine settimana ? cantore alla sinagoga Bnei Menashe di Aizawl, la capitale nota anche come la “Honk Kong” del Mizora (grazie ai suoi impressionanti grattacieli nel mezzo dell’India rurale, nella foto).
Parash? Toledot – commento video di Rav Pinhas Punturello
Shabbat Shalom!
Parashat Toledot – Il confronto tra forza e ragione
I personaggi principali di questa parash? sono i gemelli Esav e Yaakov. La relazione tra di loro ? caratterizzata da un conflitto durato per tutto il corso della loro vita: una disputa cominciata nell?utero materno e proseguita in ogni incontro, come vedremo fino alla fine della nostra parash?, quando Yaakov fuggir? da casa temendo la vendetta del fratello.
Yaakov e Esav simboleggiano due modi, talvolta concomitanti e talvolta alternati, della maniera di essere del popolo di Israele. Si comprende cos? la preferenza del padre per l?uno e della madre per l?altro, in funzione di aspettative differenti rispetto al popolo che sarebbe nato dalla loro progenie.
Itzhak ? un uomo sedentario essenzialmente passivo. La forza ed il potere di decisione di Esav lo incantano e vede in lui una sicurezza proiettata verso il futuro. A differenza del suo sposo, Rivka comprende che saranno le doti intellettuali di Yaakov che daranno trascendenza alla vita del popolo in futuro.

Da San Paolo a Beersheva: Rachel riscopre le sue radici ebraiche
La pi? grande speranza di Rachel Souza Lima ? il ritorno di tutti i Bnei Anousim. Rachel (Elizabeth), 39 anni, lo dichiara mentre ci racconta di come ? ritornata all’ebraismo dei suoi antenati, e del suo grande viaggio dal suo Brasile in Terra di Israele, dove vive oggi con suo marito e i figli.
Nata a Luc?lia (San Paolo), Rachel madre vedova di 4 figli, ricorda bene il ?primo incontro con il suo rabbino. Questo evento esplosivo le ? bastato per capire come le sue regole di casa, la kasherut e la purit? familiare, significassero che aveva?delle radici ebraiche.
In quei primi tempi, rispettare le mitzvot era abbastanza difficile, ma dava soddisfazione, Rachel spiega con una nota di nostalgia. “Non ero ancora ufficialmente ebrea, ma smisi di lavorare il Sabato, dicevo preghiere speciali, imparavo a cantare le canzoni religiose, ed ero molto felice”.