Coloro che desiderano preparsi per il proceso di conversione (ghiur) ha diverse possibilit? da vagliare.
Esistono luoghi dove le comunit? ebraiche offrono un percorso di ghiur gi? esistente e per questo si dovr? contattare il rabbino locale e provare ad essere accettati in questo stesso programma. Normalmente comunit? con molte e grandi comunit? ebraiche sono fornite anche di un tribunale rabbinico ( bet din) riconosciuto.
Senza dubbio esistono anche paesi senza la presenza di tribunali rabbinici per la conversione, sebbene ci siano comunit? ebraiche con un valido programma di studio e, una volta che esso sia compiuto in maniera soddisfacente, il candidato sar? inviato presso un tribunale residente in un altro paese.
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Coloro che si trovano in un paese sprovvisto delle possibilit? suddette o che desiderano completare la conversione attraverso il Rabbinato di Israele, pu? valutare le seguenti possibilit?:
- Coloro che desiderano vivere in Israele per completare la conversione, devono essere membri di una comunit? ebraica ortodossa, che sia guidata da un rabbino. Il tempo richiesto per poter procedere alla conversione in Israele ? che ci sia stato almeno un anno di partecipazione alla vita comunitaria, dopo di che si chieder? una lettera di raccomandazione del rabbino, nella quale egli dovr? dichiarare: il tempo nel quale si ? vissuti all?interno della comunit?, la partecipazione alle attivit? comunitarie e il livello di osservanza delle mitzvot. Questa lettera sar? presentata alla Commissione per i casi d?eccezione ( che arrivano dall?estero) presso il Ministero degli Interni ed al Rabbinato di Israele, in modo tale che essi approvino questo caso e gli concedano un visto di residenza.
Bisogna venire in Israele per una prima intervista ed aspettare la risposta finale della commissione.
In caso che la risposta sia positiva, il candidato potr? cominciare il corso di conversione che generalmente pu? durare tra gli otto mesi e l?anno. In questo periodo non si riceve un permesso di lavoro (il visto non include questa possibilit?), quindi durante questo soggiorno, il candidato dovr? contare solo su mezzi economici propri e sufficienti per la propria sussistenza. Dopo questo anno di studio, quando il candidato sar? pronto, si presenter? al Tribunale Rabbinico e se tutto andr? bene la conversione sar? completata e si riceve la cittadinanza israeliana.
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- Coloro che desiderano ritornare ai loro paesi di origine dopo la conversione, devono essere parte di una comunit? ebraica ortodossa nei loro luoghi di origine, che deve essere guidata da un rabbino. Con questo rabbino ci si dovr? preparare per la conversione. Quando il rabbino considerer? pronto il candidato, lui stesso dovr? contattare il Rabbinato di Israele e chiedere una data per presentarlo ad un Tribunale Rabbinico.
A quel punto il candidato verr? in Israele per superare l?intervista ed il verdetto del Tribunale. Se tutto andr? bene, la conversione verr? compiuta ed in secondo momento rientrer? nel suo paese.
Dopo un anno dalla conversione in Israele e, a condizione che il candidato abbia vissuto come parte attiva di una comunit? ebraica, egli potr? emigrare in Israele, fare aly?.
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Importante:
Prima di impegnarsi in un processo formale con una determinata comunit? o con un certo tribunale rabbinico, ? importante definire gli obiettivi personali.
Se si desidera essere accettati in una determinata congregazione, ? quindi raccomandabile controllare che la stessa accetti la conversione che si sta compiendo. Allo stesso modo, se si desidera compiere l?alya ? imprescindibile controllare che questa conversione dia diritto alla cittadinanza israeliana.
Per poter realizzare un processo di ritorno, anzich? una conversione, ? necessario disporre di documenti che dimostrino senza alcun dubbio l?ascendenza ebraica per linea materna e non solo a livello genealogico, bens? anche a livello ebraico.
Nel caso dei Ben? Anusim, pu? trattarsi di documenti dell?Inquisizione Spagnola, nei quali si pu? costatare che i proprio antenati siano stati giudaizzanti.
En el caso de los?Bnei Anusim?se trata de?documentos de la Inquisici?n Espa?ola?en los que se constate que sus?antepasados?han sido?judaizantes.
Es importante recalcar que debido a la?lejan?a en el tiempo?con la ?poca de la Inquisici?n, realizar una?b?squeda?como ?sta y obtener?resultados positivos?no siempre es f?cil o viable.
Allo stesso tempo i processi di ritorno, attualmente, ?non sono accettati per poter compiere aly?.
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Machon Miriam
Shavei Israel possiede un istituto di ritorno e conversione per studenti di lingua spagnola, italiana e portoghese. Se si desidera studiare in questo istituto o si desidera ricevere pi? informazioni su di esso, cliccare qui.
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Speriamo che queste informazioni vi siano state d?aiuto.
Per? qualsiasi altra domanda, vi prego di scrivere a italia@shavei.org