La parash? di Behar Sinai richiama il concetto della shemitt? e dello yovel che ? gi? presente nell?Esodo cio? nella parash? di Mishpatim ( Esodo 23 10-11). Nel Levitico 25, 1-13, questo precetto ? definito nell?ambito del conteggio del ciclo dei sette anni di produzione e lavoro, il cui settimo anno era appunto di sospensione del lavoro, shemitt?, e del ciclo di sette volte sette anni che si concludevano con il giubileo, lo yovel, momento anche di sospensione ma non solo dal lavoro agricolo o produttivo che fosse.
In sostanza durante il settimo anno all?ebreo ? comandato di non lavorare la terra ed allo stesso tempo di considerare ogni prodotto spontaneo della stessa come hefker, ovvero, come prodotto non legato ad alcun proprietario. Il senso di questo mitzv? comporta un grande sacrificio ed una profonda fede in Dio, perch? proprio attraverso l?abbandono del ciclo produttivo per un intero anno l?ebreo si educa a moderare il senso del possesso, l?affanno dell?accumulo di beni e di capitali.