All’inizio della Parash? di Shemot, quando la figlia del Faraone apre la cesta contenente Moshe dice “? degli ebrei”. (Shmote 2: 6) Cosa impariamo dalla sua affermazione, dopo tutto ? stato appena affermato che il padre e la madre del ragazzo provenivano entrambi dalla trib? di Levi, non so gi? che ? ebreo? La sua dichiarazione non ci informa su Moshe, ma piuttosto sulla figlia del Faraone. Vide un neonato ebreo e anche se suo padre aveva comandato che tutti i bambini ebrei maschi venissero annegati quel giorno, (il rifiuto sarebbe stato punito con la morte), ebbe piet? di lui e gli risparmi? la vita. Questa ? stata la prima persecuzione degli ebrei nella storia e la figlia del Faraone ? stata la prima gentile della storia a rischiare la vita per salvare un ebreo, per resistere alla tirannia dell’odio religioso e dell’antisemitismo. La figlia del faraone fu la prima Giusta tra le nazioni.
?????Perch? la Torah sceglie di includere l’infanzia di Moshe? Perch? non iniziare con l’episodio del roveto ardente e la sua chiamata a riscattare Israele? Raccontandoci la storia dell’eroismo e dell’empatia della figlia del Faraone, vediamo che tutta la nostra nazione esiste anche grazie al coraggio di una donna non ebrea, che ha rischiato la vita per salvare un bambino ebreo.
?????Nel corso della nostra storia siamo stati afflitti da periodi di intolleranza e antisemitismo, l’olocausto degli ebrei europei ? la massima espressione di questo odio. Questi periodi di oscurit? sono stati illuminati dalla luce delle azioni amorevoli dei nostri amici e vicini non ebrei; l’Olocausto era anche un esempio non parallelo di non ebrei che rischiavano la vita e la sicurezza per il nostro bene. Il messaggio della Parashat Shemot ? che dobbiamo a queste persone e alle loro famiglie la nostra immensa gratitudine, che la continua esistenza della nostra nazione ? dovuta alla loro volont? di sacrificare tutto.
Sefer Shemot ? il libro della nostra redenzione; ? il modello per tutta la storia ebraica e quindi la nostra redenzione finale, possa venire presto. Quindi vediamo che alla radice della nostra redenzione c’? l’azione altruista di un non ebreo. Perch? la nostra redenzione inizia anche con un atto di Chesed (bont?) da parte di qualcuno al di fuori della nostra nazione.
Shabbath Shalom