“Il mondo sta per essere sommerso da un?diluvio?”
E arrivarono?tuoni e fulmini e nubi pesanti sopra la montagna.
“E allora i Popoli della Terra, testimoni di quanto stava succedendo, si recarono da Balaam chiedendogli: Sta per arrivare un’alluvione che minaccer? il mondo? E Baalam rispose citando la Torah: Il Signore ha dato la forza al suo popolo, benedir? e riempir? il suo popolo con la pace.”
Un midrash meraviglioso, ma alquanto problematico: Perch? i Popoli della Terra quando videro tuoni e fulmini pensarono ad un?diluvio? Forse stava piovendo? E perch? i Popoli si rivolgono a Baalam per capire cosa stia succedendo? Che cosa ci vuole dire questo midrash? Mio nonno rispose a questa domanda 40 anni fa, e il suo messaggio ? importante ancora oggi, in particolare in Israele.
Non erano i tuoni e fulmini, che stavano accompagnando il Dono della Torah, a scioccare i Popoli. Erano invece testimoni di un altro fenomeno – pi? terrificante e raro – nell’accampamento del Popolo di Israele. Cos’? che videro?
? L’Unit?.
“Il Popolo di Israele si era accampato l? ai piedi della montagna come un unico uomo con un unico cuore”.
Il Popolo di Israele per un momento si era fermato in silenzio, unit? e pace. Quando i Popoli della Terra videro questo strano fenomeno, rimasero semplicemente scioccati, questo era contrario alle leggi terrestri! E si posero la domanda: Quand’? stata l’ultima volta che quelli abituati all’odio comune, alla schiavit?, alla lotta e alla discordia, quelli che si minacciano a vicenda e sono in competizione tra loro si sono seduti insieme in silenzio e addirittura in pace? La risposta ? semplice: durante il Diluvio. Allora il lupo e l’agnello si sedettero uno accanto all’altro senza nessun problema.
Qual era il reale motivo per un simile comportamento degli animali? Le loro preoccupazioni comuni. Quando si hanno gli stessi dilemmi, non c’? tempo per la lotta, per l’odio. La situazione richiede collaborazione e un comune impegno in nome del bene comune. Imporvvismanete i Popoli della Terra videro lo stesso fenomeno, la stessa atmosfera e in quello stesso strano silenzio pensarono che una terribile catastrofe stesse per colpire il mondo. E poi, quando udirono i lampi e tuoni corsero dal loro profeta, per sapere cosa stesse succedendo e se non fosse in arrivo un diluvio. Balaam disse loro che c’era ancora qualcosa di speciale che univa i figli di Israele. Il loro collante non sono solo i problemi, non solo gli attacchi e il pericolo da parte del nemico, ma qualcosa di ben pi? importante e efficace:
“HaShem ha dato al suo popolo la forza, benedir? e riempir? il suo popolo con la pace.”
I Popoli della Terra non capirono che vi era un nuovo ideale, che stava per sommergere il mondo. Il diluvio della Torah, il mare del Talmud, i canali del Deserto del Negev che trasportavano pace, tranquillit?, unit?. A volte accade questa unione che rispecchia la Torah della vita, che dimostra come ci sia qualcosa di eterno, indispensabile e definitivo, che attira l’attenzione di tutti gli Ebrei, anche solo per quei pochi minuti. E’ quell’esperienza di unit? che proviene dall’amore per la Torah, dal desiderio di volerLo servire con tutti il cuore e tutta l’anima, il desiderio di sentire Dio e procedere sulla sua via, ? questa la forza che ci arriva dal Dono della Torah, il cui senso ed essenza dovremmo curare in particolare in questi tempi. Oggi, cos? come migliaia di anni fa, abbiamo ancora problemi che ci arrivano da fuori e siamo purtroppo divisi a causa di problemi interni. Voglia il Signore ? farci succedere nel propagare il significato della Torah e farci unire nell’accogliere HaShem con gioia e amore, fino a quando i Popoli della Terra si meraviglino di nuovo e sentano la stessa risposta:
” HaShem ha dato la forza al suo popolo, benedir? e riempir? il suo Popolo con la pace.”